La luna non appartiene solo alla notte, c’è anche di giorno e tante ore quanto la notturna!
Qui raccolgo un grande gioco di squadra di tanti eccezionali astrofotografi ed astrofotografe (professionisti e/o appassionati), i quali gentilmente e generosamente mi hanno concesso l’utilizzo e la promozione delle loro opere incredibili ed emozionanti, motivo per cui li ringrazio sempre di cuore, perché tanta ma davvero tanta è la passione che si profonde qui!
Scelgo di non inserire tutti i dati tecnici forniti per ogni scatto, perché questo non vuole essere un post tecnico bensì divulgazione piacevole e rilassante, e quindi chiedo cortesemente a chi è interessato a questo tipo di informazioni di rivolgersi direttamente agli autori in altra sede, grazie ai link forniti nelle didascalie e alla fine del post.
Qui sotto Cristina Bressan con il suo fedele telescopio, una scioltissima Marcella Botti “sul campo”, Antonello Atzeri con il suo giocattolo e Luisa Granelli in postazione notturna su mia supplicante richiesta – (clicca per ingrandire e “x” per chiudere la galleria).
Per caso hai perso la pubblicazione dei primi post, dove parlo anche:
- delle fasi lunari (da falce a falce)
- delle pareidolìe e dell’illusione lunare (piena di ispirazione)
- della luna crescente di giorno quando c’è anche il Sole, oltre che di mese sidereo e sinodico (Diurna crescente)
- di quel particolare che la Luna ogni giorno si sposta verso est oltre a sorgere e tramontare, e che fa la staffetta da calante a crescente in Novilunio (Rivoluzione e fasi)?
Nessun problema, basta che clicchi sui link soprastanti e ti fai un veloce ripasso, oltre a gustarti meravigliose foto.
Come ti avevo anticipato nel primo post, questi sono post di divulgazione leggera, non sono tecnici …
… tuttavia qualche piccola nota didattica qua e là non solo è utile, ma è anche indispensabile per comprendere meglio il nostro amato satellite, le cui dinamiche all’interno del sistema Terra-Luna-Sole sono tutt’altro che semplici! Troverai anche qualche informazione ripetuta rispetto al post della diurna crescente, credo sia importante infatti ri-presentare alcune informazioni utili.
In questo episodio parlo della Luna diurna calante, e facendo seguito a quello sulla luna diurna crescente, seguendo la naturale progressione delle fasi, trovi quindi le foto presentate nell’ordine:
– gibbosa calante
– Ultimo (o terzo) quarto
– falce calante
– per poi diventare Nuova
Luna diurna calante
Ecco qui il quarto post dedicato alla nostra meravigliosa Luna, che ci accompagna nella volta celeste “quasi” ogni notte e ogni giorno.
Questo post vuole celebrarla quando splende in cielo (di luce riflessa, bada bene!) DI GIORNO, quindi con la contemporanea presenza del Sole, in fase calante.
Sicuramente almeno una volta ti avrà sorpreso, alzando lo sguardo in cielo di giorno, quando il Sole ad esempio è appena sorto e splende potente alla sua bella distanza di 1 Unità Astronomica, vedendola pallida dall’altra parte del cielo, prossima a tramontare …
… appena distinguibile, e magari ti sarai pure chiesto “ma guarda un po’, cosa cavolo ci fa lì”, perché ti sarà sembrato strano.
Questo post è dedicato alla Luna di cui raramente ti accorgi, ma solo perché non la cerchi, credendo erroneamente che essa appartenga alla notte, così come il Sole è il Signore del giorno.
Se non sei abituato a cercarla di giorno in cielo, questo è il post che fa per te, insieme al precedente. A proposito, dov’ero arrivato?
Ah sì, terminavo con la luna gibbosa crescente, ormai quasi piena. La luna piena non rientra però nel post sulle lune diurne in quanto, come credo avrai ormai capito, quando il Sole c’è già (alba) oppure quando è ancora in cielo (tramonto), non può esserci contemporaneamente anche lei. Se invece c’è, fidati, non è più piena o non è ancora piena!
La Luna piena è visibile ad occhio nudo per 2 o 3 giorni, e non solo il giorno di Luna Piena…
…ovviamente questo non è possibile, in realtà infatti è già gibbosa calante, non più piena, perché l’occhio umano non percepisce facilmente la riduzione della superficie illuminata.
Dopo la fase di Luna Piena, la Luna scompare dal cielo della sera e diventa visibile al mattino, mostrando la sua parte est illuminata
- Crescente alla sera
- Calante al mattino
“Con le foto ti incanto,
con il testo ti confondo:
questo è il potere della Luna!”
La Luna di giorno, un fascino tutto suo nel cielo azzurro dimora del Sole …
… catturata attraverso splendide foto, che anche questa volta inserisco raccontandoti alcuni dati tecnici sì, ma non troppo, sicuro che ti affascineranno.
Questa volta la comunicazione importante per te, da memorizzare attentamente, è una nota che forse avrei dovuto presentare con il primo post, ma avendo a disposizione vari articoli su cui lavorare, ho preferito diluire:
Inclinazione sulla
eclittica
Avrai già sentito nominare diverse volte questa parola, “eclittica“: il significato, inizialmente in apparenza complicato, è in realtà piuttosto semplice da comprendere, perché quando il Sole e altri due corpi celesti (in questo caso Luna e Terra) si allineano in corrispondenza del piano dell’eclittica, ecco che avviene un’eclissi, in questo caso di Sole (vale a dire che è la Luna ad eclissarlo).
L’eclittica è definita un “cerchio massimo” sulla sfera celeste che corrisponde al percorso apparente del Sole durante l’anno.
Cerchio massimo = il cerchio individuato dall’intersezione di una sfera con un piano che passa per il suo centro (nell’immagine il cerchio arancione, esattamente al centro), ma anche il contorno di tale cerchio, ossia la più grande circonferenza che può essere disegnata sulla superficie della sfera stessa (nell’immagine la circonferenza rossa).
L’orbita della Terra intorno al Sole giace sul piano dell’eclittica (come puoi vedere qui sotto, l’orbita della Terra in giallo, inclinata esattamente come l’eclittica, anch’essa in giallo).
L’orbita della Luna giace su un piano inclinato di circa 5° rispetto all’eclittica, di conseguenza la sua altezza massima nel cielo varia di 5° rispetto a quella che raggiunge il Sole. Tradotto significa che la posizione della Luna in cielo è molto simile a quella che occupa il Sole, in pratica viaggiano nella stessa fascia di cielo.
Osserva nell’infografica qui sotto, che il piano in arancione, che rappresenta l’orbita della Luna, essendo inclinato di questi 5° rispetto all’eclittica la taglia cosicché la parte di sinistra resta sopra e la parte di destra va al di sotto.
I due piani di rivoluzione, Terra intorno al Sole (blu) e Luna intorno alla Terra (arancione) non sono quindi complanari (cioè non giacciono sullo stesso piano), perciò la Luna orbitando in senso antiorario attraversa quel taglio, nel piano dell’eclittica, in 2 punti detti nodi, mentre la loro congiungente è detta “Linea dei Nodi“:
– uno in fase ascendente (laddove si verifica la luna nuova)
– l’altro in fase discendente (laddove si verifica la luna piena)
Segui il semicerchio inclinato arancione: mentre tu la vedi in cielo passare da Nuova a Piena, nelle prime 2 settimane, la Luna ha percorso il nord dell’eclittica (è rimasta sopra), quindi 14,25 giorni, il giorno lunare, passando dal nodo ascendente quando parte da Nuova e tuffandosi nel nodo discendente quando diventa Piena.
Segui il semicerchio inclinato arancione: quando invece percorre le fasi da Piena a Nuova, nelle altre 2 settimane, ha percorso il sud dell’eclittica (è andata sotto) e altri 14,25 giorni nella notte lunare, passando dal nodo discendente come Piena e risalendo attraverso il nodo ascendente come Nuova.
Dai, mi sembra abbastanza chiaro: giornata lunare = 29,5 giorni, di cui
- 14,25 giorni per il “giorno” lunare
percorre il nord dell’eclittica, quindi fase crescente dal nodo ascendente (nuova) al nodo discendente (piena) - 14,25 giorni per la “notte” lunare
percorre il sud dell’eclittica, quindi fase calante dal nodo discendente (piena) al nodo ascendente (nuova)
Ricorda che la Luna, come ti ho detto nel post sulla Diurna crescente, ha sempre metà della superficie illuminata dal Sole, ma questa metà illuminata si sposta continuamente in base a dove si trova il satellite rispetto al Sole e alla Terra. Nelle infografiche qui sotto il satellite è posizionato in modo che puoi seguire le fasi ponendoti al centro, la Terra, e ruotando l’immagine in senso orario.
(considera che per praticità di infografica il satellite è riportato vicinissimo alla Terra, ma in realtà la Luna è molto molto più distante).
Stessa cosa qui, tu sei la Terra e per seguire le fasi in modo corretto devi ruotare l’immagine in senso orario, verso destra. Ma come ormai hai capito, metà della Luna è sempre illuminata dal Sole (in realtà più della metà, ben il 59%, vedi “librazioni“) e il nostro satellite mostra a noi sempre lo stesso lato.
Il fatto che, anziché vederla com’è nella realtà, sempre per metà illuminata, noi invece assistiamo ogni mese alle varie fasi lunari dipende dalla posizione relativa della Luna rispetto al Sole e alla Terra, ricordi?! Tieni a mente, sono prospettive diverse.
Fai molta attenzione alla traduzione delle fasi in inglese rispetto all’italiano, ci vuole precisione per non sbagliarsi!
Tempo trascorso in cielo
“La Luna è una questione di fisica, geometria e matematica!”
Ti sembrerà incredibile sapere, se non sei esperto del nostro satellite e delle dinamiche del sistema Terra-Luna-Sole, che la Luna trascorre quasi lo stesso tempo nel cielo diurno che in quello notturno!
È così! La luna è in cielo sia di giorno che di notte, la trovi a tutte le ore (attenzione, non nel senso che c’è contemporaneamente a tutte le ore, ma che lei viaggiando in cielo nei vari giorni di un ciclo quasi mensile, viene a trovarsi nella volta celeste di volta in volta in tutte le ore della notte e del giorno).
Non si muove in cielo a caso, ma seguendo:
- una precisa, matematica tabella oraria
e - un percorso altrettanto geometricamente preciso, anche se ogni giorno in ritardo e spostato un po’ verso est!
Sopra l’orizzonte la Luna transita, in modo assai veloce, per un numero totale di ore non molto diverso da quello del Sole, da un minimo di circa 8 (estate) ad un massimo di circa 17 (inverno).
Chiunque abbia provato un telescopio, ti può dire che il nostro satellite si muove davvero “veloce” nell’oculare… tanto che è necessario continuare a correggere il puntamento oppure avere un motorino predisposto per seguirla.
La Luna “corre veloce” in cielo, percorre lo spazio equivalente al suo diametro in appena 2 minuti, e quando questo succede di giorno mentre c’è anche il Sole, è ancora più difficile notarla, se non sei esperto o appassionato.
- percorre una costellazione zodiacale in 2-3 giorni, a seconda di quanto è estesa (considera che il nostro satellite in un mese le attraversa tutte, e tutto il Firmamento ruota insieme alla luna)
- come avrai notato, già nel corso di una singola notte si sposta in modo apprezzabile rispetto alle stelle: ogni 2 minuti infatti la Luna viaggia di mòto proprio coprendo una distanza che è approssimativamente uguale al suo diametro, un po’ più di 1/2° (più di 30 minuti d’arco)
- interessante è anche notare che nell’arco di una stessa giornata, nella volta celeste la distanza tra Luna e Sole, qualunque essa sia, resta praticamente la stessa, “sembrano” muoversi insieme …
… tuttavia è solo apparenza perché pian piano il nostro satellite si ri-avvicina al nostro astro spostandosi verso sinistra, est
Curiosità:
Avevi mai fatto caso?
Dunque si può trovare in posizioni diverse, sopra l’orizzonte a volte il giorno, a volte durante la notte!
Ciò ha due conseguenze interessanti:
- la Luna NON è visibile tutti i giorni!
Ci sono anche giorni senza Luna… Quando è piena, di giorno non c’è mai perché sorge al calar del Sole e tramonta al sorgere. I due corpi celesti sono esattamente all’opposto, a 180°, e non possono essere contemporaneamente in cielo. Quando ciò succede è solo per effetto del fenomeno della “rifrazione atmosferica“, che non solo distorce le immagini, ma anche la posizione degli oggetti, così il Sole che tramonta viene “sopraelevato” rispetto alla posizione effettiva, sotto l’orizzonte. Oppure se succede rilassati e fidati, non è più piena bensì gibbosa calante ma non riesci a percepire la differenza!
- la Luna NON è sempre visibile per tutto il giorno!
Può sorgere in forte ritardo o tramontare molto presto ed essere visibile per poche decine di minuti… questo di sicuro l’hai notato.
Sarà ritardataria,
ma su alcuni punti non transìge!
Ricorda gli utili riferimenti di cui ti ho già parlato e su cui puoi contare sempre:
– se vedi la Luna alta sull’orizzonte, sai che si trova più o meno a sud!
– se invece la vedi bassa vicino all’orizzonte, sai che si trova verso est (se sta sorgendo) o verso ovest (se sta tramontando)
Altro riferimento utile su cui contare è questo:
In generale la luna “calante” è meglio visibile alla mattina.
In fase calante la luna visibile sorge la notte sempre più tardi (ultimo quarto alle 24) e tramonta al mattino sempre più tardi dopo che il Sole è sorto (ultimo quarto alle 12, da piena a nuova 14-15 giorni), fino ad arrivare come falce calante a tramontare poco prima di lui, perché si trova alla sua destra e gli si sta ri-avvicinando (infatti in fase di Novilunio lo raggiunge ed avviene la staffetta, oppure, in caso di allineamento sull’eclittica tra Sole, Luna e Terra, una eclissi di Sole).
Nella progressione delle fasi lunari trovi quindi, in fase calante, nell’ordine:
– gibbosa
– Ultimo (o terzo) quarto
– falce
– per poi diventare Nuova
- La gibbosa calante
Sorge dopo il tramonto (perché come ti ho mostrato, ha superato i 180° e ora riprende ad avvicinarsi al Sole ma dalla sua destra) e tramonta in mattinata, quindi è visibile sempre più tardi nelle ore del mattino.
Trucco per capire dove sta il Sole quando c’è la luna gibbosa in cielo di giorno:
– se la luna è gibbosa crescente, il Sole è in procinto di tramontare
– se la luna è gibbosa calante, il Sole è sorto da poco
- L’Ultimo quarto
Sorge alle 24, culmina alle 06 e tramonta alle 12…
… il che significa che lo vedi in cielo già la mattina presto …
… e puoi seguirlo prima che tramonti, in base alla morfologia del tuo territorio…
… fino a prima di mezzogiorno.
- La falce calante
L’illuminazione ora scende al di sotto del 50% e prosegue la fase di falce calante.
La falce calante è la fase precedente la Luna Nuova: si sta avvicinando sempre più al Sole però dalla sua destra, e mano a mano che si avvicina diventa sempre più difficile distinguerla sia perché aumenta la luminosità solare, ma anche perché la fascia illuminata è sempre più piccola.
Fintanto però che resta ad una certa distanza, fotografandola quando il Sole è ancora lontano e in certe situazioni particolari, è possibile immortalarla in modo splendido.
Sono fotografie da lasciare incantati quelle di cui i miei amici e le mie amiche astrofotografi mi hanno concesso l’utilizzo! La falce calante è ancora ben visibile in cielo, certo più pallida rispetto alla notte, ma la cornice di quel fantastico blu la rende adorabile.
La falce calante tramonta in tarda mattinata, ma il suo progressivo e mica poi tanto lento avvicinamento al Sole la porterà ad essere sempre meno visibile…
… finché, approssimandosi alla fase del Novilunio, diventerà visibile solo per poco tempo, prima dell’alba, con sempre meno superficie illuminata, praticamente una falcetta appena percepibile. A quel punto Sole e Luna viaggeranno affiancati in cielo condividendo praticamente lo stesso tragitto fino alla staffetta, o alla eventuale eclissi di Sole (totale o parziale) in caso di allineamento sull’eclittica.
Nei giorni che precedono la Luna Nuova puoi guardare a Ovest per tentare di vedere la luna che tramonta subito prima del tramontar del sole.
A proposito di falce calante e Sole,
ti racconto un mio fortunato incontro
Domenica 21 agosto 2022, proprio mentre stavo preparando il post sulla diurna crescente, con mia moglie siamo usciti a piedi alle 10:30 per farci una piccola vacanza giornaliera prendendo il battello da Torbole (Trento) per Limone (Brescia). Poco prima di uscire di casa, vado sul balcone e controllo per curiosità in cielo, nel piccolo rettangolo in verticale tra le case e la sorpresa: eccola lì!
Provo a fare uno zoom con la Canon G7 che abbiamo in casa, così almeno posso documentare di persona l’avvistamento giusto in tema, una bellissima falce calante mattutina.
Decido pure di inquadrarla perfettamente centrale nell’immagine, per non farmi mancare niente, visto che non avevo il Sole a disturbare. Ciao bellissima!
Eccola lì… uscendo poi di casa e camminando in discesa per la vecchia strada di Nago, di nuovo bella visibile e in fase falce calante, alta in cielo: ho ripensato al fatto che durante ogni singola giornata lei mantiene dal Sole la stessa distanza perché “sembrano” muoversi insieme, ed ha iniziato a farsi strada nella mia mente la possibilità di documentarlo, questa volta con il mio smartphone Oppo. Arriviamo a Torbole sul molo, in attesa dello spettacolare piroscafo “Italia“, una leggenda sul Garda (nella foto, sullo sfondo con il caratteristico rilievo inclinato verso il lago, il Monte Brione che divide Torbole, visibile sulla destra, da Riva del Garda, a sinistra nascosta appunto dal Brione).
Che emozione, poter andare a Limone navigando sull’Italia, seduti sul ponte di prua, in una spettacolare giornata soleggiata di agosto…
Nota il particolare nella foto sopra e in quella sotto, della cabina del comandante con quel cavo che parte dall’albero sopra la cabina fino alla punta di prua.
Dal piroscafo, mentre con mia moglie, seduti sul ponte di prua, all’aperto, ci godevamo il panorama, la falce continuava a restare sopra di noi, insistente, come a dire “sono qui, puoi provare a catturarmi se vuoi! Certo non hai l’attrezzatura adatta per rendere merito della mia bellezza, ma puoi fare comunque un piccolo servizio dignitoso testimoniando la mia presenza insieme a fratello Sole”.
Ho resistito strenuamente per diversi minuti, ma poi ho ceduto, non me lo sono fatto ripetere due volte e ho tentato di concretizzare l’idea! Il cavo rosso era quello del piroscafo di cui ti ho accennato, teso tra cabina comando e prua.
… e questa è una delle montagne caratteristiche che sovrastano Limone sul Garda, dall’aspetto così brullo, ma non c’entra niente col post, volevo solo fartela vedere…
- La Luna piena essendo a 180° rispetto al nostro astro, sorge quando il Sole tramonta (quindi quando sorge non è più giorno) e tramonta quando il Sole sorge (quindi quando inizia il giorno lei non c’è più), come precisavo nel post “Piena di ispirazione“, e per rivedere la luna piena dovrai attendere altri 29 giorni. Comprendi quindi che tale stadio non fa veramente parte di questo post sulla “Luna calante diurna”, perché di giorno non c’è
Dai, su, Spongebob, te l’ho detto anche nell’altro post che non può stare qui la luna piena, coraggio, non fare così: sei andato invece a guardarti il post didattico sulla Rivoluzione e le fasi, per capire come funziona la magia della staffetta?
- da NUOVA sorge e tramonta insieme al Sole; significa che si trova sopra l’orizzonte durante il giorno e viaggia a braccetto con la nostra stella. La luna nuova si può vedere bene soltanto per poco tempo al tramonto, vicino al Sole, infatti in fase di Novilunio lo raggiunge ed avviene la staffetta, oppure, in caso di allineamento sull’eclittica tra Sole, Luna e Terra, una eclissi di Sole
Moon Games – Giochi lunari
Per concludere, mi piace presentare qualche scatto particolare per giocare un po’ insieme a te con i “Moon Games” nostrani, grazie a numerosi stimoli fotografici raccolti, basta solo avere un po’ di fantasia e prendere le cose con leggerezza (siccome il materiale di questo tipo è meno numeroso, uso ciò che c’è senza preoccuparmi di quali fasi e quali momenti della giornata siano)
“C’è chi la dipinge,
e chi usa la sua luce per dipingere Moon Painting;
c’è chi ama coccolarla e confidarsi con lei,
o fare foto-ricordo di famiglia;
c’è chi ama portarla a fare un giro in bici,
e chi la considera la biglia più bella ed ispiratrice;
c’è chi le dedica elaborazioni artistiche,
e infine chi semplicemente le affida un messaggio di cuore…
Poi, a volte il caso, finisce per rimbalzare sul filo di lucette paesane a festa,
e così ad illuminare il nostro cammino!
Apri la galleria cliccando sulla prima foto, poi scorri verso destra e quando hai finito chiudi con X:
Crediti fotografici di: Pederneschi Katiuscia (figlia che dipinge, “ciò che sono”, lampada), Ciri Roberto (“Moon Painting” e luna con famiglia), Cecchi Raffaella (bicicletta, il Lisippo e lucette festa paesana), Cieli Curiosi, Botti Marcella (soffio alla luna)
Spero tu abbia gradito questo post, arrivederci al prossimo, la Luna non finirà mai di ispirare.
Grazie sempre Tiziana “Tirtha” Giammetta, moglie amata ed eccellente assistente tecnico-informatica-grafica per la pazienza, la competenza ed il senso artistico e professionale ineguagliabili!
Crediti astrofotografi astrofotografe:
- Teresa Molinaro
- Marcella Botti
- Lorenzo Di Cola
- Raffaella Cecchi
- Katiuscia Pederneschi (foto di titolo)
- Michele Ligustri
- Cristina Bressan
- Rossana Miani
- Juan Gomez
- Luisa Granelli
- Edward Dowaliby
- Alessio Ursino
- Lorenzo Busilacchi
- Sara Simbula (bellissima luna piena con la X)
- Ciri Roberto, Emozione Natura
- video credit Luigi Serio
Link Utili:
- Rete di Eratostene
- “La Luna“, A.M.A. Associazione Marchigiana Astrofili – Ancona
- “I movimenti della Luna nel cielo e le fasi lunari”, AssociazioneAstronomiAmo
- “Come cambia la Luna”, Inaf Brera
- “Che fai tu, Luna, in Ciel?”, Gruppo Omega Palermo, Pio Passalacqua
- “La Luna di giorno”, Accademia delle Stelle
- “Moti lunari e la faccia nascosta della Luna”, Unione Astrofili Napoletani
- “Appunti di Astronomia 2011-2012, Cap. 11 La Luna”, Associazione Pontina di Astronomia Latina-Anzio-Nettuno APA
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