Ma guardati luna, ma quanto sei bella! Luna “delle vacanze”

Ti segue in gita o in vacanza e ama essere presente anche quando fai visite culturali o spirituali

*luna piena cosiddetta delle “fragole”, catturata in modo originalissimo e perfetto per il mio scopo, credits Raffaella Cecchi – ingrandisci, enlarge*

Terzo ed ultimo post della trilogia sulla luna “di quartiere“: se avessi perso gli altri due non preoccuparti, ti facilito la ricerca invitandoti a visitarli subito, tanto sono leggeri e digeribilissimi e fanno da preludio a questo (luna “di quartiere” e luna “dei lavoratori“). Ora sei pronto/pronta ad immergerti in quest’ultimo capitolo, che ci tenevo uscisse mentre le vacanze sono ancora in corso, nel vivo!

*fantastico transito di aereo di linea su gibbosa crescente, crediti Alessio Ursino – ingrandisci, enlarge*

Ecco, immagina, voi famiglia o compagnia di amici e/o amiche siete appena arrivati a destinazione dopo un lungo viaggio, è sera e prima di andare a dormire nella camera prenotata della bellissima pensione, è d’obbligo iniziare la splendida vacanza con una meravigliosa passeggiata lungomare da togliere il fiato, e indovina un po’ chi c’è…? Certo, c’è Lei a darvi il benvenuto, ci teneva!

*luna piena, credits Raffaella Cecchi – ingrandisci, enlarge*

Ovviamente, non fraintendere, Lei non da il benvenuto solo a chi sceglie il mare per fare le vacanze: eh no, figurati, essendo Lei dappertutto e non facendo preferenze, da il benvenuto anche a chi preferisce vacanze particolari visitando vulcani dormienti a quasi 6 mila metri di quota…

luna piena sopra il **Licancabur**, che è un vulcano del Sud America, al confine tra Cile e Bolivia, a 5.916 metri sul livello del mare, con un lago nel cratere, credits Thierry Legault – ingrandisci, enlarge

… oppure vacanze estreme in alta montagna in altri periodi dell’anno…

luna piena di febbraio (luna della neve) catturata mentre sorge dietro all’imponente catena del **Gran Sasso d’Italia** (il massiccio montuoso più alto degli Appennini e dell’Italia peninsulare – 2.912 metri – situato interamente in Abruzzo, nella dorsale più orientale dell’Appennino abruzzese, al confine fra le province dell’Aquila, di Teramo e di Pescara), credit Lorenzo Di Cola – ingrandisci, enlarge

… suppongo che tali bellissimi scatti abbiano anche l’effetto collaterale di portarti un po’ di “freschezza” in giornate con temperature tanto roventi come queste di metà luglio 2023, quindi ne approfitto…

*Cima Pala d’Altei (1.528 metri), montagna delle Prealpi Carniche a Nord di Montereale Valcellina (Pordenone), gibbosa crescente, crediti Mauro Turchet – ingrandisci, enlarge*

… guarda lì che spettacolo, lei c’è sempre se solo sei disposto a cercarla ed aspettarla…

… quindi da queste ultime tre foto hai forse compreso che lei da il benvenuto senza problemi (e che benvenuto!) a chi gradisce di più vacanze in montagna ad altezze più umane (circa 1.600 metri), in quest’ultimo caso proprio non distante da dove viviamo noi…

*gibbosa crescente quasi piena sopra monte Finonchio in Trentino, crediti Leo Hodaj – ingrandisci, enlarge*

… anzi devo dire che moltissima gente preferisce la montagna e viene ispirata dalla bellezza della natura, e quando poi vede la luna non riesce proprio a resistere, deve immortalarla, come è successo qui a Luigi che, di ritorno da un servizio fotografico extra, non voleva proprio perdersi il tramonto dietro la collina…

*gibbosa calante al 99 percento, credit Luigi Serio – ingrandisci, enlarge*

A proposito, torna utile farti presente che, come vedi, le due foto precedenti e questa descrivono la luna non più come piena (come sembrerebbe a prima vista), bensì gibbosa crescente e gibbosa calante. Infatti, se ti ricordi, ti avevo spiegato che l’illuminazione del disco lunare cambia in modo molto graduale e l’occhio umano non riesce a distinguere i momenti quando non è più illuminato al 100% ma al 99%, quindi in sostanza ti sembra già piena ma non lo è ancora (gibbosa crescente) oppure ti sembra ancora piena ma non lo è più (gibbosa calante).

*gibbosa calante “al collaudo” su traliccio dell’alta tensione, credits Donato Lioce – ingrandisci, enlarge*

Noi amiamo molto lago e mare, ma c’è da dire che anche la montagna è bellissima e offre enormi possibilità di svago divertimento e attività.

*“Moon Games” con gibbosa calante in mezzo ad una mare di Narciso Giunchiglie, credit Fabio Longaron – ingrandisci, enlarge*

Capita poi a volte, in montagna, di avere anche la fortuna di fare incontri fantastici, come questo giovanissimo fotografo di talento che ha catturato una Befana (gentilmente interpretata da Angelo Lunardi) …

*gibbosa calante non più piena da pochissimo, **Monte Forato**, crediti Fabio Longaron – ingrandisci, enlarge*

… che poi, voglio dire, anche senza la geniale idea della Befana, se ti trovi davanti uno spettacolo del genere voglio proprio vedere se non resti a bocca aperta e, qui è proprio il caso di dirlo, con gli “occhi stralunati!”

*falce di luna calante, **Monte Forato**, crediti Fabio Longaron – ingrandisci, enlarge*

Comunque, tornando a noi e al mare, stavo dicendo che la luna vi da il benvenuto appena giunti all’hotel dopo un lungo viaggio, se solo vi resta un briciolo di forza per alzare lo sguardo un po’ più in su, neanche tanto.

*falcetta crescente, credits Katiuscia Pederneschi – ingrandisci, enlarge*

I giorni successivi penserete solo a godervi la vacanza, anche se ogni tanto lei si farà notare, se sarete fortunati…

*falce crescente, crediti Kevin Saragozza – ingrandisci, enlarge*

… che poi non si tratta neanche di fortuna, perché la luna spesso è lì, da qualche parte …

*magnolia con gibbosa crescente, crediti Agnese Cengarle – ingrandisci, enlarge*

… si tratta solo di diventare un poco più sensibili alla sua magnifica e discreta presenza, magari a volte con un pizzico di ironia…

*la luna “del ristorante”, crediti Michele Ligustri – ingrandisci, enlarge*

… ma una cosa è sicura, le occasioni per incontrarla e vederla sono molte di più di quanto tu possa immaginare…

*gibbosa crescente, crediti Michele Ligustri – ingrandisci, enlarge*

… e lo dimostrano le centinaia di scatti dei miei collaboratori in questa serie di post che raccolgono solo una selezione di immagini.

*albicocche e gibbosa crescente, crediti Luisa Granelli – ingrandisci, enlarge*

Ecco, ti metto anche queste due con frutta e fiori, cosa c’è di meglio in questo periodo di vacanze?

Mi raccomando, ricordatevi di mangiare tanta frutta e bere tanta acqua, con questo caldo è fondamentale per fare funzionare bene la macchina umana!

*gibbosa calante, crediti Luisa Granelli – ingrandisci, enlarge*

Dicevo che i giorni successivi sarete lì a godervi la vacanza, che voi siate in spiaggia a rilassarvi con una bella passeggiata…

*Gibbosa crescente, credits Raffaella Cecchi – ingrandisci, enlarge*

… magari anche di sera con il vostro hobby preferito…

… durante il quale, manco a farlo apposta, guarda un po’ chi c’è, tanto per cambiare…

magnifica *gibbosa crescente quasi piena, credits Raffaella Cecchi – ingrandisci, enlarge*

… oppure che siate sul litorale a godervi questo splendore con sorpresa incorporata …

*eclissi penombrale del 5 maggio 2023*, credits Kevin Saragozza – ingrandisci, enlarge

… certo avreste anche una bella fortuna a trovarvi lì proprio mentre sta avvenendo l’eclissi, pur se “solo” di penombra…

… e in ogni caso, anche con “soltanto” una luna piena così, vi sfiderei a non restare a bocca aperta, incantati, anche se ovviamente cadreste facilmente nell’illusione lunare, la luna qui sembra molto più grande di quanto non sia nella realtà.

*luna piena, creditst Kevin Saragozza – ingrandisci, enlarge*

Tuttavia, come ho detto prima, potreste anche essere in vacanza in tutt’altri paesaggi, e non cambierebbe niente perché certamente avreste modo di incontrarla dovunque, ad esempio nella Foresta Nera…

*Gibbosa crescente, crediti Cinzia Abbate – ingrandisci, enlarge*

… oppure in cima ad una montagna, arrivati alla Croce!

*falce crescente, Poggio della Croce, Poggi di Prata, 848 metri, crediti Luisa Granelli – ingrandisci, enlarge*

Visite culturali

Ovviamente, andando in vacanza, avete messo in programma anche visite culturali a sobborghi, rocche, antiche vestigia e luoghi caratteristici, sennò che vacanza è! Allora ecco qui una minuscola selezione delle vostre tappe, sempre categoricamente e rigorosamente accompagnata dal filo conduttore di questa serie… Posto d’onore per Venezia, con la luna riflessa nel canale…

… devo subito aggiungere anche questa, che inserisco quando il post era ormai già finito, ma non posso ignorarla: tra l’altro avrei voluto mettere tantissime altre foto di siti turistici italiani famosi e meravigliosi ma ovviamente questo è solo un piccolo post, non ci può stare tutto. La Superluna sorge sopra la Torre di Pisa (Toscana), torre che è inclinata attualmente di 5° rispetto all’asse verticale, ma nonostante ciò resta in equilibrio perché la verticale che passa per il suo baricentro cade all’interno della base di appoggio…

*la Torre fotografata da una prospettiva inusuale, crediti Fabio Longaron – ingrandisci, enlarge*

… le rovine del castello di Bominaco, una frazione di 61 abitanti, l’unica del comune italiano di Caporciano (provincia di L’Aquila), distante 1 km dal centro…

*magnifica gibbosa calante, credit Lorenzo Di Cola – ingrandisci, enlarge*

… il Castello di San Michele a Cagliari (Sardegna), baciato da una sottile fantastica falce di luna crescente…

*crediti Lorenzo Busilacchi – ingrandisci, enlarge*

… Comune di Navelli, in Abruzzo …

*credit Lorenzo Di Cola – ingrandisci, enlarge*

… una vista affascinante della bella Cagliari (Sardegna), dominata da una magica luna piena…

… le Mura Augustee a Fano in provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche…

*falce di luna crescente in congiunzione con Giove e più sotto Venere, crediti Raffaella Cecchi – ingrandisci, enlarge*

… a Prata, frazione di Massa Marittima, piccolo borgo con un panorama spettacolare, e i resti della cinta muraria medievale …

*gibbosa crescente, crediti Luisa Granelli – ingrandisci, enlarge*

… Rocca Calascio (L’Aquila) …

*gibbosa crescente quasi piena, credit Lorenzo Di Cola – ingrandisci, enlarge*

… per finire con la statua della Fontana della Fortuna in piazza XX Settembre a Fano (provincia di Pesaro e Urbino), perché un po’ di fortuna non guasta mai!

gibbosa crescente, *credits Katiuscia Pederneschi*

Visite spirituali

Naturalmente, essendo la vostra vacanza sufficientemente lunga, dalle due alle tre settimane, avete avuto tutto il tempo di programmare anche altre visite interessantissime, che hanno arricchito la vostra conoscenza, cultura e il vostro bisogno di spiritualità: vediamo quindi quali chiese, cattedrali, èremi, duomi e santuari avete visitato con la preziosa compagnia della nostra amata luna: partiamo dall’èremo di Monte Giove (provincia Pesaro Urbino)… certo che avete avuto una particolare fortuna a poter ammirare una luna così!

*crediti Raffaella Cecchi – ingrandisci, enlarge*

Una splendida calda rossa gibbosa calante che fa da sfondo alla magnifica Basilica o Santuario di Nostra Signora di Bonaria a Cagliari (Sardegna)…

… ma una splendida luna piena si può apprezzare anche solo da sfondo ad un bel campanile, la torre dell’orologio del municipio di Barchi, parte del comune di Terre Roveresche (in provincia di Pesaro e Urbino).

*crediti Michele Ligustri – ingrandisci, enlarge*

Una splendida visione notturna del Duomo di San Bernardino a L’Aquila, con la superluna detta dello “storione”, di agosto…

… e una forma particolare di campanile che ricordo bene avendola già usata in passato, appartenente alla chiesa di Santa Maria Maddalena a Mühlheim sul Danubio …

*falce calante, crediti Cinzia Abbate – ingrandisci, enlarge*

… con quel tetto caratteristico a gradoni e in questo caso una fantastica luna ormai quasi piena ad illuminare il cielo notturno…

*crediti Cinzia Abbate – ingrandisci, enlarge*

… e poi a Berlingo (provincia di Brescia), terra dell’astrofilo esperto, competente ed ottimo chiarissimo divulgatore Dario, dove c’è la chiesa intitolata alla Natività di Maria Vergine…

*gibbosa crescente ormai quasi piena, credit Dario Orizio – ingrandisci, enlarge*

… oppure a Tindari (provincia di Messina, Sicilia), dove è stato ricostruito su uno sperone il Santuario Basilica di Maria Santissima, noto per l’antichissima statua della Madonna nera (si dice VIII secolo) e la vista sul mare: “la Madonna Scura è rappresentata da una stata della Vergine Maria dalla pelle bruna con in braccio il bambino Gesù” (c’è una leggenda affascinante riguardo a quella statua, ti invito a leggerne una sintesi qui o andare sul sito).

*falce crescente con luce cinerea, crediti Dario Giannobile – ingrandisci, enlarge*

Per finire la parte delle visite spirituali, vedo che avete fatto visita anche alla Chiesa di Santa Maria della Pietà, a Rocca Calascio (L’Aquila), e avete potuto apprezzare questo bellissimo momento in cui la gibbosa crescente ormai prossima ad esser piena si è trovata “casualmente” perfettamente al centro rispetto alla croce sulla cupola (ovviamente sappiamo bene che non c’è proprio niente di “casuale” in questi splendidi scatti). Tra l’altro questa foto ti ricorda che la luna spesso è in cielo anche di giorno.

Gli ultimi giorni

Così sono arrivato all’ultima sequenza, gli ultimi giorni che purtroppo arrivano sempre, alla fine di una vacanza, ma la presenza dell’amata luna in queste settimane ha reso tutto molto più rilassante, accogliente, magico; d’altronde, questo è il suo compito: incantare…

*luna piena che sorge sul porto di **Senigallia**, credits Katiuscia Pederneschi*

… ipnotizzare …

**Faro Sant’Elia** a **Cagliari** (Sardegna), crediti Lorenzo Busilacchi – ingrandisci, enlarge

… ispirare …

*porto di **Senigallia**, credits Katiuscia Pederneschi – ingrandisci, enlarge*

… portare verso l’interno, la riflessione, la profondità.

*gibbosa crescente quasi piena, crediti Teresa Molinaro – ingrandisci, enlarge*

Così, si avvicina il momento dell’ultimo saluto anche per quest’anno, vi siete tanto divertiti e rilassati, avete mangiato bene, avete nutrito non solo il corpo ma anche l’anima di tanta bellezza grazie al paesaggio …

*spiaggia di **Santa Margherita** a **Pula, Sardegna**, gibbosa crescente quasi piena,* *crediti Lorenzo Busilacchi – ingrandisci, enlarge*

… al relax, all’aria aperta, ai bagni al mare o al lago e alle passeggiate in montagna …

*“Moon games“, crediti Raffaella Cecchi – ingrandisci, enlarge*

… al divertimento, alle risate, alla spensieratezza, al continuo uso della creatività in certi casi (quando ti viene da giocare con la luna sappi che si dice “Moon Games“, cioè “Giochi lunari”, e c’è chi si diverte e le inventa tutte per creare nuove situazioni) …

Ok, ora è tempo di “tirare i remi in barca”, cominciare a preparare i bagagli e prepararsi per l’ultima cena, che domani la sveglia è all’alba… mica vogliamo guidare sotto il Sole cocente delle ore peggiori! Dai forza, non indugiate troppo che l’ombrellone ormai è chiuso, non si torna indietro…

… su, non fatemelo ripetere, che non posso star qui tutta la sera, devo chiudere il post altrimenti col cavolo che poi lo pubblico…. lo so, vi capisco benissimo, so che è dura dover lasciare questo momento stupendo, e poi guardate che luna!

Dai, veloci che la cena è pronta… Perché vi fermate? Cosa dite? Sì certo, assolutamente d’accordo, non è possibile ritirarsi a dormire appena mangiato però, è assolutamente d’obbligo un’ultima passeggiata per concludere la vacanza, ci mancherebbe!

gibbosa calante, *crediti Raffaella Cecchi – ingrandisci, enlarge*

Passeggiata fatta, e ora l’addio ufficiale!

*gibbosa calante, Spiaggia di Gandia, Spagna, credit Ìargo Spatium – ingrandisci, enlarge*

Però siete tremendi eh… vi avevo salutato la sera convinto di non vedervi più e che foste felicemente di ritorno sulla strada per casa… e invece la sorpresa nel ritrovarvi alle 5:40 (!) del mattino a fare l’ultima passeggiata sul ponte… stavo per perdere le staffe ma poi ho visto perché eravate lì e non ho potuto fare a meno di capire: Lei vale sempre la pena!

*tramonto della Superluna, **Forte dei Marmi** (provincia di Lucca, Toscana), crediti Fabio Longaron – ingrandisci, enlarge*

Eccoci alla fine, ma salutandovi, ringraziandovi per la collaborazione con questo post, ed augurandovi buon viaggio, ci tengo a fare un appello a tutte le brave famiglie di buona volontà:

Stimolate i vostri figli alla curiosità, all’atteggiamento scientifico, all’equilibrio, al ragionamento critico costruttivo, stimolateli alla bellezza del Creato e a non smettere mai di emozionarsi e avere fame di conoscenza, come Gino che è già appassionato per la luna e addirittura la vede prima della zia Raffaella!

**“Gino & MooM”**, cioè gioco di parole per “Gino e la Mamma – Luna”, il piccolo Gino con sua madre, mentre avvista la luna, fotografato dalla zia Raffaella Cecchi – ingrandisci, enlarge

Link della serie:

delle fasi lunari (da falce a falce)
delle pareidolìe e dell’illusione lunare (piena di ispirazione)
della luna crescente di giorno quando c’è anche il Sole, oltre che di mese sidereo e sinodico (Diurna crescente)
di quel particolare che la Luna ogni giorno si sposta verso est oltre a sorgere e tramontare, e che fa la staffetta da calante a crescente in Novilunio (Rivoluzione e fasi)
della luna calante di giorno quando c’è anche il Sole, oltre che di inclinazione sull’eclittica, nodi lunari ed un mio incontro fortunato (Diurna calante)
delle meravigliose falci di luna fotografate solo da astrofotografe, con in più due pennellate di mitologia riguardanti Artémide ed Ècate, divinità associate rispettivamente alla luna crescente e alla luna calante e nuova (falci al femminile)
delle meravigliose falci di luna fotografate solo da astrofotografi, con in più qualche riflessione di Mitologia e Psicologia Dinamica, le condizioni perché si verifichi la luce cinerea, l’orientamento delle fasi e della pareidolìa (che cambiano a seconda della zona geografica da cui si guarda), la meraviglia del terminatore (falci al maschile)
di 2 argomenti molto interessanti ma spesso non ben compresi: 1) la distanza Terra-Luna, apparentemente così piccola ma in realtà per noi già eccezionale 2) la risposta alla domanda “com’è possibile che la luna ruoti su se stessa se tu vedi sempre la stessa faccia in cielo?!” (Rotazione sincrona)
delle fasi di primo quarto e gibbosa crescente; di quanto sia incredibile come, quando la vedi con sullo sfondo un cielo nero, azzurro blu o colorato, la sua parte non illuminata sia assolutamente inghiottita nel vuoto cosmico e l’occhio percepisce solo cielo dove dovrebbe invece esserci lei. Inoltre Moon Games e “una pallina gusto luna” (Primo quarto e gibbosa crescente)
delle fasi di gibbosa calante ed ultimo quarto; inoltre di luna e fasi capovolte fotografate in Argentina e di un particolare breve diario che ho chiamato “luna di quartiere” (Gibbosa calante e 3° quarto)
breve post leggero per il periodo delle festività natalizie, dedicato alle creature catturate in fotografia mentre transitano davanti o vicino alla luna oppure semplicemente con la luna sullo sfondo; animali nostri compagni di viaggio, che vivono con noi su questa Terra e spesso ispirano o stimolano la nostra creatività (aironi cigni, gabbiani, rondini e rondoni, tordi, gatti, piccioni, passerotti, cicogne, corvi, flamingos, poiana di Harris, storni, cervi e una lumaca). Foto collage augurali per i componenti della “squadra della Luna” (Creature lunari)
breve post leggero per salutare il nuovo anno 2023, dedicato ad aeromobili ed ISS catturati in fotografia davanti alla luna, vicino alla luna oppure semplicemente con la luna sullo sfondo, dalla mia squadra speciale di astrofotografi ed astrofotografe. C’è pure la slitta di Babbo Natale! All’interno anche gli auguri dei fotografi che mi sono accorto di aver saltato nel precedente post sulle creature lunari. Buon 2023! (Aeromobili e ISS)
post introduttivo “emozionale” che rappresenta l’aspetto più emozionante e coinvolgente di questo raro fenomeno, un “assaggio” con premesse che spero invitino a riflettere coloro che non lo conoscono; un “antipasto prelibato” che spero ti farà venire voglia di provare anche il primo il secondo e il dessert in questo ristorante astronomico. Alla fine del post una super-dedica per mia moglie che all’indomani della pubblicazione, giovedì 02 marzo 2023, si laurea in Tecniche Psicologiche a 55 anni, complimenti amore! (Eclissi solare Totale)
primo articolo di un doppio post didattico dedicato a scoprire molti aspetti di questo magnifico e complesso fenomeno e un sacco di curiosità affascinanti che sono sicuro ti piaceranno (eclittica, inclinazione piano orbitale lunare, nodi lunari…). Tutti i post sono accompagnati da splendide fotografie della mia squadra di astrofotografi ed astrofotografe che si sono resi disponibili per questa mini-serie sulla Luna. (4 di 5 punti chiave)
secondo articolo di un post didattico doppio, ricchissimo e tutto da scoprire, chiarisco ancora una volta la differenza tra eclissi di Luna ed eclissi di Sole, poi parlo di coni d’ombra, perigèo, apogèo, perièlio, afèlio, e nella seconda parte molte curiosità di tipo statistico che sarebbe troppo lunga cercare di riassumere qui… (5° punto chiave e statistiche)
secondo capitolo sulle creature catturate in fotografia con sullo sfondo la luna: gli animali raccolti sono aironi, gabbiani, fenicotteri, gazze, gatto, cane Grace, ragno con riserva, piccioni, colombe, passerotti, storni, insetto prete, falene, cervo volante, farfalla e Nene (chi sarà mai? È una bella sorpresa, scoprilo! – Creature lunari capitolo 2)
la luna che trovi spesso quando sei sul balcone o sul terrazzo di casa, appartamento o condominio che sia, là vicina ai tetti, “famigliare, intima, casalinga, quotidiana”, e la puoi trovare sia di giorno che di sera e notte, lei è spesso lì che veglia su di noi (luna “di quartiere“)
la luna che ti segue quando vai al lavoro, non importa quanto lontano tu debba viaggiare, in aereo, in macchina oppure nella periferia cittadina o in centro: lei è lì, una presenza rassicurante, una garanzia, a qualsiasi ora, e anche quando manca tu puoi star certo che presto tornerà (luna “dei lavoratori”)